Aforismi / Raccolta postuma del 2014

La vita è un quadro appeso agli occhi ovvero Due vite, un amore

La raccolta postuma di aforismi scritti da Vincenzo Di Lalla a cura di Marilena Verri e pubblicata da La Versiliana Editrice (Maggio 2014)

Più grande è la tua illusione più piccolo ti ritroverai.

Ho visto un grande perdersi in qualcosa di piccolo.

Il pensiero è un mistero che pretende di chiarire altri misteri.

Onde, siamo e saremo, onde.

L’abisso più profondo non è il cosmo ma l’ignoranza dell’uomo.

Nascosta è la verità del tempo.

Il maestro di musica può guastare un pezzo di musica solo leggendolo.

In un mondo dove c’è la verità non occorre fantasia, ma solo facoltà.

Ti chiami ambizione. Stento a capirti.

Ogni fortuna si paga.

Quanto è grave e cupa l’aria di questo bosco.

Prodigio: la mia ombra è indietro, stanca.

Ciò che vuole il sangue, batte il destino.

Il mio spazio viaggia con me.

Non avventurarti nel mio labirinto.

Esprimiamo qualcosa che non è esploso.
Il rigido spazio va errando nel vuoto come la realtà nel sogno:
mi vedrai in piedi sul fango.

Lo spazio è pieno dell’immenso vuoto: la sorte là mi aspetta.

Lo spazio è pieno di infinito vuoto.

Sto in questo tempo mediocremente.

Seminiamo giovinezza.

Lieve figura di giovinezza sei in un guscio, non puoi fuggire!

La primavera è ritornata ancora splendida.

Vengo dal nulla per essere nessuno.

Guardami dentro: vedrai un mondo!